Proseguiamo il nostro percorso all’interno della detrazione fiscale. Oggi andiamo a vedere come devono essere redatte le fatture per beneficiare della detrazione per risparmio energetico.

Come prima cosa specifichiamo che il numero delle fatture è indifferente, quindi se si eseguono lavori che implicano l’emissione di più fatture, anche della stessa ditta, non ci sarà nessun problema.

L’intestatario della fattura dovrà essere la persona che pagherà e che beneficerà della detrazione. L’indirizzo dell’intestatario da riportare è sempre quello della residenza al momento della fattura.

La data della fattura è indifferente ai fini della detrazione, quindi non è necessario emettere tutte le fatture prima della fine dei lavori, va invece tenuto conto della data del pagamento.

Per quanto riguarda le fatture di acconto e di saldo non ci sono particolari regole, è però importante che tutto risulti chiaro.

Nel caso in cui una ditta esegua più lavori ma solo alcuni possono beneficiare della detrazione, è utile emettere fatture differenziate.

Per avere maggiori informazioni leggi gli altri approfondimenti sulla detrazione:

– Errori negli adempimenti

– Come si paga e come si recupera la spesa

– Legge di Stabilità 2015

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