Siamo ormai nel pieno dell’estate, a questo punto la temperatura può solo aumentare, e questo non è un male, però alcune zone diventano pericolose perché il rischio di incendio aumenta vertiginosamente nei mesi di luglio e agosto.

Il sole battente, il vento forte e l’erba secca sul ciglio delle strade possono dar vita ad un incendio in pochissimo tempo e in qualsiasi zona. Il triste fenomeno degli incendi boschivi, per i suoi effetti rovinosi, rappresenta, uno dei problemi territoriali più gravi. Provocano molteplici danni e alterano l’equilibrio biologico del paesaggio.

Per questi motivi se abitate nelle zone ai margini della città (ma non solo), sarebbe ideale munirsi di infissi e porte tagliafuoco.

I serramenti antifuoco sono sistemi di protezione passiva in quanto non agiscono sull’incendio ma, per il solo fatto di essere presenti, ne ostacolano il propagarsi. Devono avere caratteristiche di resistenza al fuoco che si esprimono in classi di resistenza; la resistenza al fuoco è la capacità di un componente di conservare per un determinato periodo di tempo, misurato in minuti, le sue caratteristiche a fronte di un incendio.

I parametri da tenere di conto sono 3:

– la stabilità R (resistenza): attitudine a conservare la resistenza meccanica sotto l’azione del fuoco;

–  la tenuta E (emissione): attitudine a non lasciar passare ne produrre, se sottoposto all’azione del fuoco su un lato, fiamme, vapori o gas caldi sul lato non esposto;

– l’isolamento termico I (isolamento): attitudine a ridurre la trasmissione del calore.

La porta modello FIRE realizzata da Fabbroni Serramenti è certificata REI 30 e presenta tutte le caratteristiche di eccellenza delle porte interne tagliafuoco.

Se vuoi saperne di più e passare un estate più tranquilla scrivici a info@fabbroniserramenti.it e scarica il pdf!